Costruire a secco è il nuovo modo di concepire l’edilizia del futuro.
Questa tecnica nata nel Nord Europa e sviluppata in breve tempo anche nel Centro Europa prevede la realizzazione dell’apparato edilizio con materiali assemblati principalmente “a secco” quindi senza l’utilizzo di malta cementizia e intonaco per la realizzazione della parte strutturale.
Questo sistema sconvolge radicalmente quella che è per noi la normale concezione di “casa” ottenuta assemblando mattoni, malta, cemento, ferri, staffe e paretine divisorie costituite da mattoni forati.
La realizzazione “a secco” utilizza largamente quello che noi definiamo “cartongesso “ non solo per le finiture interne quali muretti e controsoffitti ma come rivestimento vero e proprio di pareti divisorie e portanti. Dove prima la struttura portante era caratterizzata da muratura, malta e intonaco, ora troviamo una struttura a telaio metallica, rivestita da pannelli sandwich costituiti da isolanti termici, acustici e di cartongesso, il tutto rigorosamente assemblato nel pieno rispetto delle nuove normative antisismiche e del risparmio energetico ed economico.
Questo sistema “a secco” rappresenta la soluzione tecnologica ideale perchè, rendendo minimo l’utilizzo di materiale e l’apporto di energia durante la realizzazione dell’opera, consente una progettazione incentrata all’ottimizzazione  delle prestazioni tecniche e delle risorse di tipo economico/energetico.
I vantaggi di questo sistema sono molteplici: come prima cosa ha una rapidità di posa nettamente superiore alle costruzioni tradizionali, inoltre la realizzazione degli impianti risulta più semplice e molto più rapida, non distruttiva in fase di manutenzione. Con il metodo tradizionale è necessario effettuare uno spacco nelle pareti o nel pavimento per trovare e riparare una perdita, con la metologia “a secco” questo non è più necessario perchè all’interno delle pareti sono previste delle apposite zone di “ispezione” impiantistica.
Inoltre i materiali utilizzati per mantenere i requisiti di abbattimento acustico e di isolamento termico non vanno ad intaccare la piena traspirabilità delle pareti. Purtroppo nelle nostre case invece spesso ci ritroviamo di fronte a problemi di umidità e muffa causata da condensa o risalita capillare direttamente dal terreno.
I materiali utilizzati nelle realizzazioni “a secco” sono ecocompatibili ed in larga parte riciclabili. In caso di smontaggio (la realizzazione a secco permette anche questo) possono essere tranquillamente reimpiegati in un’altra costruzione.
La durata nel tempo di queste opere è uguale se non maggiore rispetto ad una costruzione tradizionale infatti l’utilizzo di  pannelli ad alta resistenza meccanica e antiusura ne garantiscono l’integrità.
Con questo sistema si può realizzare ogni tipologia edilizia: abitazioni, centri commerciali, scuole, asili, enti pubblici ecc. ma il futuro ci prospetta anche abitazioni preassemblate “a secco” con un tempo di realizzazione pari a una settimana….. ma questo è un altro argomento.